909135.jpg
909135.jpg

LA DICHIARAZIONE DI GUERRA ALLA GERMANIA

Autore: FRANCESCO MATTESINI

Codice: 909135

24,00  € 22,80

La strategia degli angloamericani nella guerra contro la Germania e l'Italia fissata nel convegno di Casablanca del gennaio 1943, aveva per obiettivo principale lo sbarco nel Nord della Francia, mentre nell'Europa meridionale, una volta conclusasi favorevolmente la campagna del Nord Africa, l'offensiva doveva essere limitata alla conquista della Sicilia. L'occupazione di questa grande isola aveva il duplice scopo di riaprire alla navigazione degli Alleati il Mediterraneo, da Gibilterra ad Alessandria, e di procurarsi basi aeree dalle quali appoggiare, con la maggiore potenza possibile, l'offensiva aerea strategica contro l'Italia, considerata il molle ventre dell'Asse, per affrettarne il collasso militare, industriale e politico. Questo in effetti si determinò, dopo la perdita della Tunisia nel maggio 1943 e lo sbarco in Sicilia del 10 luglio 1943, con la caduta di Benito Mussolini e del fascismo del 25 luglio. Britannici e statunitensi intendevano separare le responsabilità del popolo italiano da quelle di Mussolini; e ciò allo scopo di indurre il Re d'Italia e il suo nuovo Capo del Governo, maresciallo d'Italia Pietro Badoglio, ad abbandonare la causa dell'Asse per schierarsi con le potenze Alleate. Ma quando gli italiani, tramite il generale di brigata Giuseppe Castellano, del Comando Supremo italiano, stabilirono alla metà di agosto a Lisbona i primi contatti con i rappresentanti angloamericani dello Stato Maggiore del Generale Dwight David Eisenhower, Comandante in Capo delle Forze Alleate, apparve evidente che essi, da soli, non sarebbero stati in grado di scacciare i tedeschi dal territorio nazionale. Le cancellerie e gli stati maggiori di Washington e Londra decisero allora d'impegnarsi nella Penisola, ma con forze alquanto limitate, dal momento che era stato deciso di trasferire nel RegnoUnito quattro divisioni occorrenti per l'Operazione “Overlord” (sbarco in Normandia) e di sottrarre al Mediterraneo una grande quantità di naviglio da sbarco statunitense. Gli angloamericani si convinsero a sbarcare nel sud Italia dopo che Castellano ebbe dato assicurazioni che i programmi tedeschi non contemplavano la difesa del sud della penisola. E ciò per il fatto che la strategia di Adolf Hitler imponeva di ritirare tutte le forze sulla linea di difesa degli Appennini (poi chiamata Linea “Gotica”), che aveva i suoi cardini tra La Spezia, Arezzo e Pesaro.

Lingua

ITALIANO

Pagine

154

ISBN